ARQUATA DEL TRONTO (Ap) - Nell’ambito del tour “Su due ruote nello Stivale per l’Avis”, per promuovere la donazione di sangue, Marco Toppan mercoledì 28 agosto è arrivato ad Arquata del Tronto. Si è tratta della sesta tappa del tour. Toppan proveniva da Camerino, ed è stato accolto dai vertici dell’Avis Provinciale di Ascoli Piceno e dal sindaco di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci presso il costruendo Poliambulatorio (“Centro Socio-Sanitario”) finanziato dalla azienda farmaceutica Pfizer e da una raccolta fondi coordinata dall’Avis Provinciale di Ascoli Piceno che ha avuto anche importanti interventi proprio dall'Avis Veneta.
I volontari dell’Avis e un gruppo di ciclisti avisini e simpatizzanti delle Comunali di Ascoli Piceno, Monteprandone, Ripatransone e di altre comunali della provincia hanno incontrato Marco a Forca di Presta di Castelluccio e lo hanno accompagnato al “Centro socio-sanitario” di Arquata del Tronto, dove è arrivato intorno alle ore 12,30.
Il ciclista ha pernottato a Spelonga, dove si è tenuta la manifestazione della “Festa Bella” per ricordare la battaglia di Lepanto, e si rimesso in sella il giorno dopo per raggiungere L’Aquila.
La missione di Marco è stata di promuovere la donazione di sangue e durante il tour ha indossato le t-shirt dell’AVIS.
Marco è stato inoltre ambasciatore dell’Avis Provinciale di Treviso per invitare i cittadini a sostenere il progetto di ristrutturazione del “Tempio Internazionale del Donatore” a Pianezze di Valdobbiadene, un monumento simbolo di pace, fratellanza e donazione collocato nel “cuore” del nuovo patrimonio mondiale dell’Unesco “Conegliano Valdobbiadene”.
L'impresa di Marco Toppan prevede 15 tappe dal 24 agosto al 6 settembre, ha iniziato in Alto Adige, a Predoi (comune più a nord d’Italia), e terminerà a Pachino in provincia di Siracusa (comune più a Sud della Sicilia) percorrendo in bicicletta circa 1300 km.