ANCONA - Prende vita un importante ed originale progetto della Fondazione Paladini Onlus, realizzato in collaborazione con gli Istituti di istruzione superiore “Panzini” di Senigallia, “Einstein-Nebbia” di Loreto e “Celli” di Piobbico, grazie al sostegno dell’Assemblea legislativa delle Marche. Quello che è stato presentato, oggi, presso la sede del Consiglio regionale, è un volume che raccoglie ricette particolari e gustose, destinate all’alimentazione delle persone affette da disfagia, una patologia che colpisce l’apparato digerente e limita le capacità di deglutizione. Già nel titolo della pubblicazione, “La gioia del cibo con disfagia – ricettario per persone con disfagia” si coglie la molteplice finalità del progetto, cioè riconsegnare alle persone colpite da questa patologia, non soltanto la possibilità di mangiare più liberamente, ma farlo con felicità, gusto e in piena convivialità. “Si tratta di un progetto originale e di grande utilità sociale che corrisponde ad una esigenza reale e seria delle persone disfagiche e delle loro famiglie” - ha, in tal senso, evidenziato il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo – “L’effettivo coinvolgimento degli Istituti alberghieri arricchisce ulteriormente il progetto sotto l’aspetto educativo e formativo”. Nel ringraziare la Fondazione e il presidente Roberto Frullini per l’impegno nel settore dell’assistenza a persone affette da malattie neuromuscolari, Mastrovincenzo ha confermato il pieno sostegno del Consiglio regionale ad iniziative pregevoli come questa. Da parte sua, Roberto Frullini ha voluto ringraziare tutti i soggetti che hanno reso possibile la concretizzazione del progetto e la pubblicazione del ricettario. “Un volume – ha affermato – che vorremmo fosse d’aiuto alle persone disfagiche per continuare a vivere la quotidianità accanto ai propri familiari, conservando il più a lungo possibile l’intimità e la gioia di gustare il cibo insieme a loro”. La presentazione del ricettario è stata occasione anche per fare il punto sull’iter di realizzazione del Centro “Nemo”, grazie alla presenza del direttore generale, Michele Caporossi, e amministrativo, Antonello Maraldo, degli Ospedali Riuniti di Ancona. “Il rapporto stabilito con la Fondazione Paladini – ha affermato Caporossi – è un rapporto di vera e propria sussidiarietà orizzontale, con una presenza fissa all’interno della Sanità marchigiana”. “Il centro Nemo – ha poi aggiunto Maraldo – rappresenterà una sicura eccellenza sulla quale esiste un impegno corale di Regione, Azienda ospedaliera e Fondazione Paladini”. Alla conferenza stampa hanno, inoltre, partecipato Michela Coccia, referente dell’equipe malattie neuromuscolari dell’ospedale di Torrette, Simonetta Sagrati, in rappresentanza dell’Istituto di istruzione superiore “Panzini” di Senigallia, Roberto Dormicchi, ideatore del contest da cui ha preso successivamente corpo il progetto del ricettario, Martino Liuzzi, presidente del Centro Studi Gelato artigianale, lo chef Paolo Piaggesi. Era, infine, presente una rappresentanza degli studenti degli Istituti che hanno partecipato al progetto.
Fonte: Ufficio stampa Regione Marche