ANCONA - L'Università per la Pace aderisce e sostiene la manifestazione promossa dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale in agenda sabato 9 aprile a Loreto. La marcia “Le Marche per la pace” partirà alle ore 11 da Porta Romana, per raggiungere il sagrato della Basilica dove, dopo gli interventi istituzionali, l’Arcivescovo Fabio Dal Cin reciterà l’Angelus.
“Siamo convinti – fa presente l’Università - che occorra un piano articolato e coordinato di azioni nella direzione di sconfiggere la guerra. Mentre il conflitto in Ucraina continua tra una strage e l'altra, si deve puntare con ogni mezzo possibile a fare pressione diplomatica e giungere al cessate il fuoco”.
L’Università per la pace fa riferimento anche al nuovo appello “No alla guerra! No al riarmo!”, che nei giorni scorsi, insieme ad altre associazioni, movimenti e partiti, ha rivolto alle amministrazioni delle Marche. Nel documento si chiede di far pressione su Governo e Parlamento per “interrompere l'invio delle armi, non aumentare il budget delle spese militari e avviare programmi che traducano fedelmente l'art. 11 della Costituzione”. In particolare, si chiede di convocare le assemblee elettive degli enti locali per discutere della situazione; dare ospitalità ai profughi ucraini; realizzare gemellaggi con città dei luoghi del mondo nei quali siano in atto delle guerre; promuovere percorsi di educazione alla pace d’intesa con le scuole del territorio.
Vengono ricordate, inoltre, le altre mobilitazioni che si svolgeranno nei prossimi giorni, tra cui la fiaccolata in programma ad Ancona sabato 16 aprile alle ore 21 (locandina in download allegati) che vede tra i promotori la stessa Università. La comunità marchigiana è invitata anche a partecipare alla marcia straordinaria per la Pace Perugia-Assisi che si terrà domenica 24 aprile.
Fonte: Ufficio stampa Consiglio regionale delle Marche