PESARO - Le emozioni e l'importanza della socializzazione per l'equilibrio psico-fisico ed energetico della persona. Se ne parlerà, con professionalità del settore medico-scientifico, anche alla luce delle più recenti acquisizioni delle neuroscienze e della fisica quantistica, in una tavola rotonda, in programma sabato 16 settembre, alle ore 10, presso la Circoscrizione delle 5 Torri, in Largo Volontari del Sangue (entrata biblioteca comunale, sala grande) promossa dall'associazione di volontariato Nonno Mino onlus, impegnata in favore dei malati di Azlheimer e le loro famiglie, con la collaborazione del CSV Marche (Centro servizi per il volontariato). L'incontro, gratuito e aperto a tutti, s'intitola "Anatomia della guarigione", dall'omonimo libro sui "sette principi della nuova medicina integrata" (Anima edizioni, 2014) scritto dalla dott.ssa Erica Francesca Poli, psichiatra, psicoterapeuta e counselor, che interverrà al convegno, via skype, spiegando cos'è e di cosa si occupa la medicina quantistica e cosa significa l'approccio "olistico" alla persona malata.
Ad intervenire, moderati dalla presidente dell'associazione Bruna Di Berardino, saranno anche la dott.ssa Donatella Zerbini, medico e omeopata, sul tema "La salute e la medicina omeopatica", e il dott. Bernardo Gili, psicoterapeuta, intorno all'interrogativo "Le relazioni hanno una struttura?".
L'associazione NonnoMino onlus, che opera per il sostegno all'Alzheimer e più in generale nelle demenze, grazie all'impegno di volontari, appositamente formati, promuove attività di integrazione sociale del malato, per contrastare la sua solitudine e quella delle famiglie. Oltre a fornire informazioni e formazione sulla malattia, la onlus gestisce in modalità diretta due Servizi di aggregazione sociale a Pesaro e uno a Montecchio di Vallefoglia, in cui svolgono varie attività (musicoterapia, danzaterapia, terapia occupazionale, attività motoria, uscite sul territorio...), perseguendo l'obiettivo di prevenire il decadimento cognitivo, mantenere o migliorare le abilità delle persone e le loro autonomie, favorire il benessere psicofisico, e soprattutto promuovere la partecipazione sociale per contrastare l'isolamento.
Per maggiori info: 339/3700200 o pagina fb dell'associazione