ANCONA - In un periodo di grande difficoltà come quello attuale, dall’Avis Regionale Marche torna l’invito, rivolto a donatori e non che hanno contratto il Covid-19 e ne sono guariti, a donare il proprio plasma.
«È necessario oggi che le persone che sono nelle condizioni di farlo donino il plasma iperimmune.– dichiara il presidente dell’Avis Regionale Marche, Massimo Lauri – Essere stati contagiati significa aver prodotto degli anticorpi che continuano ad essere presenti una volta guariti e ad essere trasportati nel plasma. Questi anticorpi possono aiutare a proteggere coloro che hanno contratto ilCovid-19 ma che non li hanno ancora sviluppati e, quindi, a superare la fase critica della malattia».
Possono donare il plasma iperimmune uomini e donne nulligravide (che non hanno cioè avuto gravidanze), in buone condizioni generali di salute e in un’età compresa trai 18 e i 60 anni (65 se si è già donatori), con una diagnosi confermata di Covid-19 e adistanza di 14 giorni dal tampone nasofaringeo negativo, che ne ha dichiarato la guarigione.
La gestione dei donatori di plasma iperimmune è coordinata dai centri ospedalieri abilitati alla sperimentazione che nella Regione Marche sono: Fermo, Ancona, Pesaro.
Tutte le persone che intendono sottoporsi alla donazione di plasma possono contattare la propria Avis di appartenenza, se sono già donatori, o chiamare il centro trasfusionale di riferimento per territorio.
fonte: Avis Regionale Marche