PESARO - Un progetto esteso in 12 regioni italiane, che ha visto il coinvolgimento di 13 associazioni impegnate nella elaborazione di percorsi d’autonomia per persone con disabilità fisico e/o psichica. Noi speriamo che ce la caviamo da soli…”, è una mobilitazione che ha unito in una trama collaborativa esperti, care giver, famiglie verso il supporto di chi ha bisogno di forme d’accompagno e protezione. Al termine del biennio di attività 2018/2020 ora il progetto si racconta in una conferenza organizzata a Pesaro per il 17 gennaio. Appuntamento nella sala Metaurense del Palazzo della Prefettura, dalle 9 alle 13, per una mattinata di relazioni e riflessioni.
Noi speriamo che ce la caviamo da soli…, con ente capofila Aias di Pesaro, ha permesso la realizzazione su scala nazionale di esperienze abitative, occasioni aggregative e altre forme di socializzazioni volte a sviluppare autonomia e autodeterminazione. Piccoli gruppi sono stati messi in grado di vivere forme d’indipendenza già nel “durante noi” dell’assistenza familiare, in prospettiva quindi del “dopo di noi”, quando quell’assistenza viene meno. E di beneficiare così di più avanzamenti e miglioramenti graduali sul versante delle capacità di “cavarsela da soli”.
Contemporaneamente operatori e familiari sono stati coinvolti in focus group, sia per rafforzare la propria alleanza collaborativa, sia – nel caso dei parenti – per formarsi alla dimensione del distacco e dell’autonomia nel modo più umano e consapevole possibile. Genitori e membri della famiglia sentono rispetto ai loro cari con disabilità una responsabilità particolarmente intensa.
Il progetto ha coinvolto direttamente 52 persone mentre 208 hanno partecipato al processo di indagine e promozione. Inoltre hanno preso parte alle attività 158 volontari e 26 operatori. Il valore complessivo di Noi speriamo che ce la caviamo da soli... è stato di 900mila euro, col finanziamento del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
I risultati sono raccolti nel volume delle Linee guida, che sarà presentato nel corso della conferenza di Pesaro, così da poter replicare l’esperienza anche in altre parti d’Italia. Il lavoro di elaborazione è a cura del Comitato scientifico composto da Angela Genova - Università degli Studi di Urbino Carlo Bo; Andrea Canevaro - Università di Bologna Alma Mater Studiorum; Antonio Cerasa - IBFM-CNR di Catanzaro; Carlo Lepri - Consulente psicologia della disabilità, Genova; Luca Nicolino- Presidente Associazione I Buffoni di Corte Onlus, Torino; Giuliano Tacchi - AIAS, Pesaro.
Oltre alla capofila Aias di Pesaro hanno preso parte a Noi speriamo che ce la caviamo da soli…, le associazioni Insieme a Pesaro, Abitare Insieme a L’Aquila, Aladino a Terni, Anffas Cagliari, Csa a Messina, Conca d’Oro a Vicenza, Cpd a Torino, Ecopark a Udine, Fuorigioco a Mantova, Gad a Forlì, Insieme per i disabili a Lecce, Semi di Pace a Tarquinia. CSV Marche ha fornito al progetto il proprio supporto tecnico.
Il programma della conferenza L’autonomia nel “durante noi”, nuovi percorsi. Esperienze e conclusioni del progetto ministeriale per persone con disabilità è in allegato.
Per info:Tel. e Fax 0721 375 822 | www.celacaviamodasoli.it | Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.