ANCONA - I contributi destinati alla promozione delle attività sportive delle persone diversamente abili ammontano a 170 mila euro, 200 mila euro per manifestazioni e competizioni sportive di livello regionale nazionale e internazionale, 100 mila euro il sostegno per la ripresa dell'attività sportiva nelle aree colpite dal sisma, 100 mila euro sono destinati agli eventi di importanza strategica che favoriscono la promozione turistica e rafforzano la capacità attrattiva della Regione. Sono inoltre 50 mila euro i contributi per la diffusione dello sport di cittadinanza, 40 mila euro per l'organizzazione della Conferenza regionale sullo sport e tempo libero, altrettanti quale contributo finanziario a favore della scuola regionale dello sport del Coni e per l'operatività dell'Osservatorio dello sport delle Marche; 30 mila euro sono incentivi al merito sportivo, sempre 30 mila per l'attività di avviamento alla pratica sportiva e campionati studenteschi e per le iniziative di disseminazione e interventi di rilievo; 20 mila euro per la valorizzazione delle attività dei licei scientifici ad indirizzo sportivo delle Marche, 10 mila euro per la promozione sportiva nei penitenziari e per i corsi di conseguimento dell'abilitazione tecnica all'esercizio delle professioni. Comuni e società sportive possono aderire al programma articolato in dodici misure, le domande scadono il 24 settembre prossimo.
"Una sfera ampia di azioni integrate del programma annuale che andiamo a finanziare con un unico obiettivo: – commenta il presidente Luca Ceriscioli - promuovere lo sport, sempre portatore di valori positivi, in ogni sua forma, su tutto il territorio regionale e rivolto ai cittadini di ogni età. Perché investire nello sport e nell'attività motoria e ricreativa conviene in termini di qualità della vita, permette di risparmiare in spese sanitarie, consente alla comunità regionale di vivere in modo sano e più incline all'ottimismo. Inoltre gli eventi legati allo sport, anche di rilievo internazionale, hanno un fortissimo potere attrattivo, fanno scoprire la nostra bellissima regione ai turisti e creano quindi ricchezza".
Il 2018, inoltre, vede proseguire i due progetti avviati nel corso dello stesso anno 'Marche in movimento con lo sport in classe' e 'Sport senza età', in coerenza con il piano regionale di prevenzione 2014-2019. Complessivamente sono stati investititi 2 milioni 218 mila euro per gli anni 2018-2019, di cui 1.810.000 per il primo progetto rivolto agli alunni della scuola primaria e 408.000 euro per il programma dedicato agli adulti over 65.
Con il coinvolgimento dell'Ufficio scolastico regionale, Coni Marche, Centro sportivo italiano, Cip, Regione e Asur Marche, il progetto 'Marche in movimento' ha visto la partecipazione di 1915 classi delle scuole di tutta la regione, pari al 56% del numero totale delle classi, coinvolgendo più di 38 mila alunni. 279 i tutor impegnati. Il monitoraggio è stato affidato alla Scuola regionale del Coni.
Per l'attuazione di 'Sport senza età' si è svolto un bando a cui hanno risposto per il 2018 sei Enti di promozione sportiva con 45 progetti coinvolgendo 47 Comuni marchigiani di cui 21 dell'area del cratere del terremoto. Il coordinamento scientifico e il monitoraggio dell'iniziativa sono stati affidati alla Scuola di Scienze motorie dell'Università di Urbino. Entrambi i progetti saranno riproposti anche il prossimo anno.
Fonte: uff. stampa Regione Marche - comunicato del 23/07/2018