CAMERINO (Mc) - Per fermare la crisi climatica che sta minacciando il futuro del nostro Pianeta non possiamo più prescindere dai temi ambientali. Per questo chiediamo alle Istituzioni di avere coraggio e di mettere in campo tutti gli strumenti possibili per potenziare le politiche su innovazione, efficienza e rinnovabili, riducendo sempre di più l’uso delle fossili e i sussidi a loro garantiti. Dobbiamo, inoltre, continuare a lavorare nei territori devastati dal sisma, perché a tre anni dalla prima scossa la macchina della ricostruzione procede a singhiozzi e cammina ancora troppo lentamente. Colgo l’occasione per ringraziare tutti i soci e i volontari che, negli ultimi anni, hanno lavorato senza sosta a fianco di Legambiente per difendere le bellezze naturali e artistiche del nostro territorio".
Sono queste le parole con cui Francesca Pulcini ha commentato ieri la sua rielezione alla guida di Legambiente Marche nel ruolo di presidente.
Durante il Congresso, che si è svolto presso la sede di giurisprudenza dell’Università di Camerino, Marco Ciarulli è stato eletto all’unanimità nuovo direttore di Legambiente Marche. «Uno dei tratti distintivi di Legambiente - ha dichiarato Ciarulli - è sicuramente la capillarità sul territorio: abbiamo migliaia di sostenitori tra soci e simpatizzanti diffusi sulle cinque province, ma il nostro obiettivo è quello di allargare ulteriormente la base associativa coinvolgendo i giovani che dimostrano interesse nei confronti delle tematiche ambientali e che ci hanno affiancato durante le iniziative dei Fridays for Future. Nei prossimi anni, inoltre, intendiamo lavorare per stringere legami con le altre associazioni presenti sul territorio, con cui vogliamo pensare e costruire assieme nuovi progetti per invertire la rotta del cambiamento climatico».
I soci presenti hanno confermato, sempre all’unanimità, Marcella Cuomo come amministratrice delegata dell’Associazione. Sono stati eletti, inoltre, il nuovo consiglio direttivo dell’Associazione e i 19 delegati marchigiani al Congresso Nazionale di Legambiente, che si terrà il prossimo 22, 23 e 24 novembre a Napoli. La giornata si è conclusa con la visita al deposito attrezzato di Camerino in cui sono ricoverate alcune delle opere d’arte che il Gruppo Protezione Civile Beni Culturali Legambiente Marche ha contribuito a recuperare a seguito del sisma del 2016.
Hanno partecipato all’evento: Antonio Mastrovincenzo, presidente Assemblea legislativa delle Marche; Angelo Sciapichetti, assessore regionale all’Ambiente; Sandro Bisonni, vicepresidente commissione Ambiente Regione Marche; Claudio Pettinari, rettore UNICAM; Sandro Sborgia, sindaco di Camerino; Matteo Terrani, sindaco di Folignano; Giuliana Porrà, sindaco di Altidona; Fabio Renzi, segretario generale fondazione Symbola; Ten. Col. Carmelo Grasso, comandante Nucleo tutela patrimonio culturale Carabinieri di Ancona; Stefano Ciafani, presidente di Legambiente; Serena Carpentieri, vice direttrice generale di Legambiente; Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche; Nazzareno Ortenzi, direttore generale Oro della Terra; Massimiliano Savoretti, azienda agricola Massimiliano Savoretti; Giovanni Varagona, parroco Parrocchia del Rosario Falconara M.ma; Michele Serafini, direttore artistico Montelago Celtic Festival; Lucia Paciaroni, fotografa e Benedetta del Prete, Fridays for future.
Fonte: Ufficio stampa Legambiente Marche