S. SEVERINO MARCHE (Mc) - Nel 2019 ricorrono gli 800 anni dall'incontro di S. Francesco col Sultano. Era infatti il 1219 quando, in piena Quinta Crociata, il frate Francesco d’Assisi s'imbarcò per raggiungere la Terra santa, e si recò dal Sultano d’Egitto Malik Al Kamil.
Uno dei più straordinari gesti di pace nella storia del dialogo fra cristianesimo e islam, che a distanza di otto secoli, non smette di interrogarci e che quest'anno viene ricordato in numerose iniziative. Tra di esse la mostra intitolata "1219-2019 Francesco e il sultano. L'incontro sull'altra riva", che sarà inaugurata a San Severino Marche, nella Chiesa della Misericordia, in piazza del Popolo, sabato 23 novembre alle ore 18.
Presentata al 40° Meeting di Rimini, l'esposizione viene ora proposta nella città settempedana, su iniziativa del Centro culturale “A. Tarkovskij” con il Centro di esperienza e di formazione francescana, di recente inaugurato nel Convento dei Cappuccini di San Severino Marche, dove Francesco d'Assisi passò ben due volte. La mostra, promossa da Custodia di Terra Santa, Fondazione Meeting per l’Amicizia fra i Popoli e Ats Pro Terra Sancta, e presentata a S. Severino con il patrocinio dell'Amministrazione comunale e la collaborazione del CSV Marche, resterà aperta fino all'8 dicembre, nei seguenti orari: feriali h. 17/19, sabato e domenica h. 10/12,30 - 16,30/19.
Il percorso espositivo è curato da Maria Pia Alberzoni, Andrea Avveduto, Caterina Cappuccio e Simone Lombardo. Proprio una delle curatrici, Maria Pia Alberzoni, sarà anche relatrice di una conferenza, insieme a padre Pietro Maranesi, in programma sabato 7 dicembre alle 17,30 al Cinema Italia di San Severino: "Francesco e il sultano. L'eredità di un incontro" questo il titolo del convegno, offrirà spunti di riflessione su quali sono gli aspetti fondamentali e straordinari dell’incontro tra Francesco e il Sultano, quali esempi di dialogo tra cristiani e musulmani si possono rintracciare oggi, cosa ci lascia e suggerisce quell’incontro di 800 anni fa.