ANCONA - Laboratori espressivi, artistici, musicali e l’organizzazione di percorsi che rafforzino il lavoro di “rete” per favorire la crescita, la partecipazione, l’aggregazione e l’inclusione sociale dei giovani, specie in età adolescenziale.
Sono gli obiettivi generali dell’intervento “Facciamo pARTE”, un avviso voluto dall’assessore all’Istruzione Giorgia Latini che destina 241.150 euro di risorse per finanziare progetti di rilevanza regionale rivolti a giovani fra i 14 ed i 35 anni proposti da un partenariato composto da soggetti individuati tra: le associazioni giovanili, le associazioni di promozione sociale, le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), gli Istituti scolastici secondari di 1° e 2° grado della Regione Marche (partner obbligatorio).
“I progetti dedicati ai ragazzi – spiega l’assessore Latini - dovranno promuovere iniziative volte al rafforzamento della loro identità, potenzialità, inclinazioni e creatività, in modo da contrastare il nascere di fenomeni di disagio giovanile e comportamenti a rischio, compresi quelli dovuti all’uso non consapevole delle piattaforme digitali. Nel rispetto dei criteri previsti dalla normativa, ampio spazio è stato lasciato a quanto le associazioni giovanili e gli enti del terzo settore saranno in grado di proporre come opportunità per acquisire e sperimentare nuovi saperi e competenze, azioni di socialità e di aggregazione”.
Il costo complessivo ammesso a finanziamento è compreso tra 10.000 ed 15.000 euro. Le attività dovranno realizzarsi nel rigoroso rispetto delle misure di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. La domanda di finanziamento della proposta progettuale, redatta sulla modulistica approvata, dovrà essere inviata entro il 30 aprile 2022 solo ed esclusivamente per via telematica, utilizzando il sistema informatico regionale PROCEDIMARCHE e accedendo al link disponibile nella apposita sezione “Iniziative e bandi aperti” della pagina dedicata: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Giovani/Bandi-Aperti#20134_Facciamo-pARTE
A titolo esemplificativo l’avviso elenca alcuni possibili progetti:
- realizzazione di filmati/realizzazioni multimediali ispirati ai ragazzi autori di testi e musica e/o ispirati ad autori già noti preferiti dai giovani;
- esecuzione di disegni, con l’utilizzo di varie modalità pittoriche o elaborazioni grafiche ad oggetto libero, che permettano ai ragazzi di “raccontarsi”;
- creazione di video che descrivano la propria città/paese, gli angoli nascosti, un luogo visitato meta di vacanze o magari una città ideale;
- utilizzo della scrittura multimediale per nuovi modi comunicativi: un’attività di pensiero e un’opportunità per attivare processi cognitivi, metacognitivi;
- valorizzazione del patrimonio anche immateriale inteso come tecniche artigianali tradizionali, ad esempio lavorazione di pietra, terra, pelle, metallo, ecc., fabbricazione di prodotti originali e/o riciclo creativo di oggetti in disuso, o ogni altra attività che si traduca in un manufatto finale, con la collaborazione di artigiani o comunque figure che possano insegnare facendo e favorire così anche il dialogo interculturale e intergenerazionale.
Al termine di tali azioni dovrà essere individuata una modalità di presentazione di quanto prodotto dai giovani da trasmettere alla Regione Marche. Ogni progetto, quindi, deve specificare e quantificare i destinatari finali e come verranno coinvolti.
Il partenariato deve obbligatoriamente comprendere almeno un’Associazione giovanile iscritta nell’elenco regionale, a pena di esclusione. L’Avvio Pratica dovrà essere compilato dal Soggetto Proponente.
La procedura di presentazione della domanda prevede l’accesso dello stesso previa identificazione informatica effettuata esclusivamente attraverso il Sistema pubblico per l’identità digitale (SPID), ovvero tramite la Carta d’identità elettronica (CIE) o la Carta nazionale dei servizi (CNS).
Per ulteriori dettagli si rimanda al Bando pubblicato nella pagina web: https://www.regione.marche.it/Entra-in-Regione/Giovani/Bandi-Aperti#20134_Facciamo-pARTE
Fonte: Ufficio stampa Regione Marche