Elezioni politiche, le priorità del Forum Terzo settore Marche

Città: ANCONA - Lunedì, 26 Febbraio 2018 Scritto da

Il portavoce Diego Mancinelli ai candidati della regione "Migliorare e non snaturare la Riforma del Terzo settore; attenzione sempre alta alle aree interne colpite dal sisma; politiche dell'accoglienza capaci di fare dell'immigrazione una risorsa per lo sviluppo; pieno riconoscimento del ruolo del Terzo settore, a tutti i livelli"


ANCONA - La piena realizzazione della Riforma del Terzo settore, un nuovo Piano di non autosufficienza in grado di tutelare concretamente chi è più vulnerabile, una politica dell'accoglienza capace realmente di inglobare i processi migratori nello sviluppo del Paese.
Sono alcune delle priorità inserite all'interno della lettera aperta che il Forum Nazionale del Terzo settore ha indirizzato nei giorni scorsi a tutte le forze politiche candidate alle prossime elezioni politiche, e che anche il Forum Terzo settore Marche rilancia a tutti i candidati della regione alla Camera e al Senato, richiamandoli ad impegnarsi per una riaffermazione della centralità di tutti i diritti; per la garanzia di un welfare universalistico, in grado di promuovere e proteggere le persone anche quando diventano vulnerabili e fragili; per la promozione della salute, del benessere e della qualità della vita per tutti; per la salvaguardia dell'ambiente e la ricerca di modelli di sviluppo economico inclusivi e sostenibili; per l'aspirazione alla Pace e alla solidarietà
internazionale.
"Tra le priorità che vengono da questa regione - aggiunge il portavoce regionale del Forum Diego Mancinelli - al primo posto, non possiamo non richiamare le forze politiche che saranno elette, a mantenere una doverosa attenzione alle aree colpite dal sisma, per una ricostruzione materiale, in primis, ma anche sociale delle comunità, che possa portare a un modello nuovo di sviluppo dei servizi in quei territori". "In seconda battuta, una maggiore attenzione al fenomeno migratorio, con una politica dell'accoglienza che superi la logica dell'emergenza, che sia capace di favorire una vera integrazione e di renderla una risorsa per
lo sviluppo, facendo tesoro delle esperienze e l'impegno del Terzo settore in questo campo".
"In ultimo, ma non per importanza - conclude Mancinelli - non può che esserci la piena realizzazione della Riforma del Terzo settore, dunque, anche ai parlamentari che saranno eletti nelle Marche, chiediamo di vigilare affinché i numerosi atti normativi collegati, ancora in elaborazione, portino a migliorare e non invece a snaturare i contenuti della legge delega, e a tradurre realmente in pratica quel principio di sussidiarietà, che insieme al riordino del settore, sono le principali finalità della Riforma. In questa direzione, non possiamo che auspicare un pieno riconoscimento e coinvolgimento del Forum Terzo settore, in tutte le sue componenti, e a tutti i livelli, sia nazionale che regionale".