MACERATA - Il progetto “Donare un bene per sé e per gli altri” ha trovato le porte spalancate dell’IIS. Matteo Ricci di Macerata nei giorni 9 e 12 marzo, quando le associazioni ADMO, AIDO e AVIS, in collaborazione con CSV (centro servizi per il volontariato) della città, hanno incontrato le 10 classi del quinto anno (nel rispetto delle normative vigenti in maniera di contrasto della diffusione del virus covid-19). Gli incontri si sono svolti per la sinergia tra le associazioni del volontariato e l'Istituto, dove la Dirigente Scolastica, Rita Emiliozzi, ha fortemente sostenuto l'iniziativa.
Eleonora Iacobucci del CSV Marche, insieme alle tre importanti associazioni del volontariato socio-sanitario, ha coordinato per le scuole questo progetto, in cui gli aspetti scientifici ed etici sono stati motivati e arricchiti dalle esperienze di vita e di donazione di Elisabetta Marcolini (vice presidente AVIS), Matteo Balestrini (donatore Avis e del direttivo ADMO), Eleonora Salvadori (presidente ADMO) e Maura Ricotta (donatrice e del direttivo ADMO) e Elio Giacomelli (presidente AIDO). La prof.ssa Elisabetta Crucianelli, che ha curato il progetto con sensibilità e impegno, ha dichiarato che: “Gli studenti hanno accolto l'iniziativa con entusiasmo e interesse, ma inoltre molti di loro hanno anche dichiarato di voler aderire ad un'associazione di volontariato per mettersi al servizio del prossimo”. Infatti, l’invito finale è stato a spendere coraggiosamente la vita, per costruire il bene e la pace, iniziando da gesti piccoli ma indispensabili per la salute umana. La Dirigente ha dato l’arrivederci al prossimo anno, per continuare a parlare di volontariato, dono e cittadinanza attiva, via maestre per far crescere il territorio nel segno della solidarietà.
Nel frattempo sono in programma incontri in altri Istituti della città, per ora Liceo Artistico e IIS Bramante Pannaggi.
La presenza insieme di ADMO, AIDO, AVIS è un valore aggiunto alle attività nelle scuole perché permette di offrire una panoramica completa del tema della donazione ma anche di mostrare l’importanza della collaborazione e della relazione creativa tra Associazioni.
Quelli del 9 e 12 marzo 2022 sono stati i primi incontri, gli altri sono ancora in data da definire
Il progetto
Il progetto è destinato a studentesse e studenti delle classi quarte e quinte degli Istituti Superiori di Macerata ed è organizzato in incontri di 2 o 4 ore ciascuna, anche separati. Con interventi (preferibilmente in presenza) di volontari, testimonial, un medico o altri esperti, (se richiesti) delle Associazioni promotrici del progetto. Dibattito e feedback dei partecipanti, eventuale proiezione di video-documenti.
Tra le finalità del progetto, ci sono quelle di proporre esperienze di donazione, di gratuità, di volontariato come risorsa personale e sociale. Di rispettare le direttive ministeriali offrendo un possibile percorso di PCTO e/o un modulo di Educazione Civica . Di favorire la scoperta e la consapevolezza delle proprie potenzialità nel confronto con circostanze anche difficili e/o drammatiche. Di favorire la conoscenza e/o l’approfondimento degli elementi medico-scientifici inerenti le varie forme di donazione e/o dei Principi Costituzionali relativi alle tematiche in oggetto (con possibilità di specifici interventi tecnici interventi da definire); delle ODV (organizzazioni di volontariato) e degli ETS (enti del terzo settore) del territorio e del ruolo di sussidiarietà del volontariato a favore dei cittadini (con possibilità di approfondimenti normativi)
Gli obiettivi di “Donare un bene per sé e per gli altri” sono nel far emergere la passione e l’energia propositiva di studentesse e studenti, incoraggiare l’adesione volontaria, libera e consapevole a queste associazioni e un coinvolgimento critico e libero anche in progetti attivati nel territorio