PESARO - L'Associazione Italiana Sclerosi Multipla Onlus (AISM) presieduta da Angela Martino e la sua Fondazione (FISM Onlus) presieduta dal Professor Mario A. Battaglia, da 50 anni, combattono una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale, che in Italia colpisce 118.000 persone. Sono 3.400 i nuovi casi diagnosticati all'anno. La sclerosi multipla, cronica, imprevedibile e progressivamente invalidante, colpisce più le donne degli uomini (il rapporto è 2 a 1) e si manifesta, soprattutto, tra i 20 e i 40 anni, momento della vita, in cui si pensa a progetti importanti per il futuro: lo studio, il lavoro, le relazioni sociali e la famiglia.
Diventa fondamentale raccogliere fondi per finanziare la ricerca scientifica e per garantire i servizi di assistenza e supporto all'autonomia per le persone colpite da sclerosi multipla, seguite attraverso le nostre strutture territoriali.
La sezione Aism di Pesaro-Urbino porta avanti progetti e iniziative rivolte alle persone con SM con cui è in contatto (dal trasporto all'assistenza domiciliare, dal ritiro farmaci ad attività di integrazione e socializzazione...) , ma nel territorio se ne stimano molte di più.
Per incrementare e garantire i suoi servizi sul territorio, l'associazione partecipa alle due campagne nazionali di sensibilizzazione e raccolta fondi: "La Gardenia dell'Aism" a marzo e "La Mela di Aism", che quest'anno si svolgerà giovedì 4, sabato 6 e domenica 7 Ottobre, dedicate proprio alle donne e ai giovani, allestendo banchetti e punti di solidarietà in diverse piazze della provincia.
Per aumentare il numero di presidi e località coinvolte in provincia di Pesaro e Urbino, già nelle prossima campagna di ottobre, la sezione locale Aism chiede fin da ora il prezioso supporto di nuovi potenziali volontari e collaboratori, persone disponibili a regalare qualche ora del loro tempo per portare profumi e colori della solidarietà, anche nella piazza o nella via principale delle loro città.
Per le questioni pratiche riguardanti l'allestimento del punto di solidarietà non mancherà il supporto dell'associazione: ai volontari che vorranno "rispondere alla chiamata", è richiesto solo di farsi testimoni della causa e dell'impegno.
Chi fosse interessato, può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o contattare l'Aism di Pesaro e Urbino su Fb