ANCONA - "Cosa significa per me essere una volontaria Avulss? É dare corpo e sostanza a un'attitudine personale alla solidarietà, tradurre nella pratica la voglia di stare vicino a chi è nel bisogno, come anziani soli, ammalati o persone disabili...". Così la presidente dell'Avulss di Ancona Anna Vespignani, descrive il suo impegno nell'associazione. "Mi sono avvicinata all'Avulss 7 anni fa, perché sentivo di voler dare una mano, in particolare alle persone malate in ospedale. Ho frequentato il corso base e dopo un periodo di affiancamento con altri volontari, sono entrata nel gruppo che presta servizio al pronto soccorso di Torrette". L'Avulss di Ancona infatti (Associazione volontariato nelle Unità locali dei servizi socio-sanitari), svolge da più di 30 anni attività di volontariato nelle strutture socio-sanitarie del territorio: presso gli Ospedali Riuniti e l'Inrca, nelle residenze protette "Villa Almagià" di Ancona e "Opera Pia Ceci" di Camerano, e a domicilio di anziani e disabili, su segnalazione dei Servizi sociali del Comune dorico. "Perché faccio volontariato? Perché mi fa sentire utile, perché so di dedicare tempo ed energie a qualcosa di importante, ed è un'esperienza gratificante. - continua la presidente Vespignani - Oggi l'Avulss Ancona conta 220 volontari, ma abbiamo bisogno di essere di più, per raggiungere tutte le situazioni di difficoltà, in particolare nel servizio con gli anziani, perché la popolazione invecchia e le richieste di aiuto aumentano".
Proprio per incontrare e preparare nuovi potenziali volontari, la onlus organizza un corso base di formazione, al via lunedì 22 gennaio alle ore 17,30 presso il CSV di Ancona, in via della Montagnola 69/a, con il patrocinio del Comune e il sostegno del CSV Marche. Per info e iscrizioni rivolgersi alla segreteria Avulss, in via Seppilli 2, tel. 071 2363475 (martedì e venerdì, h. 10 - 12; giovedì 18 gennaio anche h. 17-19) o inviare una mail a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Il corso base, giunto quest'anno alla 33ª edizione, è aperto a tutti - giovani, adulti o pensionati - perché tutti possono diventare volontari Avulss: non servono competenze specifiche, bastano buona volontà, sensibilità e un po' di tempo libero (solitamente una volta a settimana) da dedicare al servizio, con continuità e in modo organizzato.
Il percorso formativo prevede una serie di incontri, fino alla fine di marzo, tenuti da docenti esperti e da responsabili Avulss, ogni lunedì e mercoledì, dalle 17,30 alle 19,30, sempre nella sede CSV: si approfondiranno la relazione di aiuto, valore e significato della carità, la fragilità nell'anziano, le condizioni particolari di alcune malattie, identità e caratteristiche del volontariato Avulss. Sono inoltre previsti due incontri pubblici, aperti a tutta la cittadinanza, sul "Valore spirituale della malattia e del dolore", con mons. Angelo Spina, arcivescovo di Ancona - Osimo (il 7 febbraio all'Auditorium degli Ospedali Riuniti di Torrette) e su "L'ospedale oggi: gentile, generoso e geniale", con Michele Caporossi, direttore generale dell'azienda Ospedali Riuniti di Ancona (il 21 febbraio all'ex sala consiliare).
Programma del corso in allegato