ANCONA - In tutto il litorale del comune di Ancona i proprietari di cani non possono accedere alle spiagge libere durante l'estate! Un diritto negato anche a tanti cittadini, considerati di serie "B", che non possono usufruire di un bene pubblico da loro stessi mantenuto, con le tasse.
Dalla Calabria all'Abruzzo, dalla Campania al Lazio, sono moltissime e recenti le sentenze del TAR che hanno stabilito l'infondatezza e la illegittimità di tali divieti. "La scelta di vietare l’ingresso agli animali sulle spiagge destinate alla libera balneazione, risulta irragionevole ed illogica, oltre che irrazionale e sproporzionata".
Per vivere una vacanza , o solo una giornata, in compagnia dei propri beniamini i turisti e cittadini devono recarsi in altri comuni, come le spiagge libere a loro dedicate di Porto Recanati.
Non esiste alcuna motivazione affinché i cani, in zone ben precise, non possano essere portati al mare in compagnia dei loro amici umani, che spesso li hanno salvati da brutte situazioni e adottati. In queste "dog beach", ad esempio, non risulta essersi verificato alcun incidente né alcun problema igienico - sanitario.
ENPA non chiede di consentire l'accesso ai cani in tutte le spiagge, ma di individuarne almeno due - in zona nord e a sud - dove poter andare con il proprio amico a quattro zampe, nel rispetto di tutte le regole sul benessere animale e sulla civile convivenza, con balneazione consentita anche per loro. Spiagge libere, e non stabilimenti a pagamento.
Ricorda, forse il tuo cane non ama il mare, ma molti altri sì! firma e diffondi al petizione!