Approvato il decreto legislativo che istituisce il Servizio Civile Universale

Città: ROMA - Venerdì, 10 Febbraio 2017 Scritto da

Da Redattore sociale.it : Il Consiglio dei ministri ha approvato il Decreto di riforma. Le ore di servizio settimanali passano da 30 a 25; confermato il limite di sedi minimo per l'accreditamento degli enti a 100. Possibile svolgere 3 mesi di servizio civile in Europa.

ROMA - Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi (10 febbraio) il primo Decreto legislativo di attuazione della legge delega n. 106/2016 di riforma del "Terzo settore, dell'impresa sociale e per la disciplina del servizio civile universale", riferito proprio a quest'ultimo. Giunge quindi a compimento, a 16 anni dalla sua istituzione, la riforma del servizio civile volontario in chiave "universale", ossia - nelle intenzioni del Governo Renzi prima e Gentiloni ora - aperto potenzialmente a 100.000 giovani, sia italiani che stranieri.

"Tra le novità più rilevanti del Decreto, rispetto allo schema approvato il 9 novembre scorso e passato dal vaglio delle Camere, l'accoglimento della proposta di quest'ultime di ridurre le ore di servizio settimanali da 30 a 25", ci dice l'on. Francesca Bonomo (Pd), che ha seguito tutto l'iter della riforma sin dal 2014. "E' importante che il Consiglio dei Ministri abbia recepito le indicazioni delle Camere anche per venire incontro alle richieste dei giovani di rendere l'esperienza più compatibile con i loro tempi di vita", aggiunge l'esponente dem. La Rappresentanza nazionale di volontari e il Forum nazionale del Servizio civile con un appello pubblico avevano infatti chiesto la riduzione delle ore settimanali a 20, ma già nelle Commissioni di Camera e Senato era uscita questa formula di mediazione a 25, così come era previsto originariamente già nel 2001.

Altri cambiamenti riguardano la riformulazione tecnica di alcuni passaggi del Decreto legati al ruolo delle Regioni e Province Autonome, così come indicato dalle Commissioni parlamentari, anche per tenere conto di recenti pronunciamenti della Corte Costituzionale.

Tra le conferme invece il limite di sedi minimo per l'accreditamento degli enti a 100, che di fatto costringerà le realtà più piccole oggi esistenti ad aggregarsi per poter continuare ad operare nel sistema del nuovo servizio civile universale, anche se è stata introdotta una ripartizione regionale dell'Albo nazionale prevedendo in questo caso un numero minimo di 30 sedi. Rilevante anche la conferma dell'apertura a tutti i giovani dai 18 ai 28 anni non superati, stranieri compresi, uno status più definito dei giovani, ora denominati "operatori volontari del servizio civile universale", e della loro Rappresentanza, ed un richiamo più saldo alla "difesa non armata e nonviolente della Patria", in stretto legame con la storia del servizio civile nazionale e dell'obiezione di coscienza al servizio militare. Sancita anche la possibilità di svolgere 3 mesi di servizio civile in Europa, "aprendo la strada verso la sperimentazione di un vero servizio civile europeo", ci dice ancora l'on. Bonomo.

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fonte: Redattore sociale.it

Ultima modifica il Lunedì, 13 Febbraio 2017 13:35