ANCONA - Il Presidente Carlo Cardarelli e l'esperto Anticorruzione, Trasparenza e Partecipazione Dott. Fabio Amici dell'Associazione dei consumatori ed utenti ACU Marche manifestano i piu' vivi apprezzamenti per l'approvazione da parte del Consiglio Regionale della Legge che disciplina la partecipazione democratica all'elaborazione ed alla valutazione delle Politiche Pubbliche (Proposta di Legge n. 343).
Ritenendo di particolare importanza la partecipazione attiva dei cittadini nella elaborazione delle politiche pubbliche, gia' realizzata da anni con risultati molto positivi in alcune Regioni Italiane (Toscana, Emilia Romagna, Puglia), ACU Marche aveva richiesto formalmente alla Giunta Regione Marche l'emanazione di una normativa Regionale che disciplinasse la partecipazione democratica dei cittadini ai procedimenti legislativi.
La Giunta Regione Marche aveva approvato nel Piano di prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2016-2018 la richiesta del Dott. Fabio Amici che aveva incontrato al riguardo il Presidente del Consiglio Regionale Dott. Antonio Mastrovincenzo nel Mese di Marzo 2016, collaborando poi con i Dirigenti dell’Ufficio di Presidenza per la predisposizione del testo del relativo disegno di legge.
Amici evidenzia che un maggior coinvolgimento dei cittadini costituisce per le istituzioni una risorsa decisiva: aumenta la visibilità dell’operato pubblico; permette ai cittadini un confronto immediato fra le posizioni emergenti; diventa una condizione importante per l'efficienza delle politiche pubbliche, per la composizione dei conflitti legati alle scelte del decisore pubblico e la responsabilizzazione reciproca in una logica di accountability.
Questo concetto trova riscontro a livello europeo nel Libro Bianco sulla governance europea che individua nel rafforzamento della partecipazione e nel coinvolgimento in maniera più sistematica dei cittadini nell'elaborazione e nell'attuazione delle politiche, uno dei pilastri fondamentali della governance europea insieme all’apertura, la responsabilità, l’efficacia e la coerenza.
La governance introduce nuovi approcci di particolare valore:
- la sussidiarietà (intesa come declinazione delle decisioni a più livelli e tra vari attori con una loro maggiore inclusione);
- il coinvolgimento e la consultazione costante degli stakeholder lungo le varie fasi dei processi decisionali, e fin dalle fasi iniziali;
- i progetti in partnership;
- la rendicontazione a vari livelli (accountability).
- una maggiore accessibilità alle informazioni pubbliche.
La progressiva apparizione di forme sempre più dirette di partecipazione dei cittadini e stakeholders nei processi politici decisionali fa quindi parte di un’evoluzione generale dei modelli di governance delle democrazie rappresentative moderne.
Tale modello implica la responsabilità condivisa tra i diversi livelli di governo interessati e gli attori locali coinvolti dal processo di produzione delle politiche pubbliche, per il bene comune dei cittadini.
Finalmente anche nella nostra Regione i cittadini potranno partecipare attivamente alle scelte politiche che li riguardano.
fonte: ACU Marche