ANCONA - Le Marche mostrano la loro attenzione per la cura degli animali domestici anche, e ancor di più, in tempi di pandemia. Nascono, in tutto il territorio e su iniziative delle associazioni, servizi di assistenza per mettere al sicuro quei quattro zampe che non possono momentaneamente contare sulla cura dei padroni, in isolamento da quarantena o ammalati.
Ad Ancona, Nel contrasto all’emergenza Coronavirus la Croce Gialla di Ancona questi giorni è operativa anche con la sua l’ambulanza veterinaria, un mezzo speciale entrato ufficialmente in opera da due anni e attrezzato per la cura degli animali d’affezione. Oggi tale ambulanza copre una funzione delicata. Perché con la crisi epidemica sono numerosi i padroni impossibilitati ad accudire il proprio quattro zampe. Ci sono persone in isolamento domiciliare obbligatorio, che non possono uscire di casa nemmeno per portare il cane a fare il giro dell’isolato. E ci sono persone poi – raccontano gli operatori – che proprio a seguito dei sintomi da covid-19 sono stati ricoverati in ospedale e sul punto di partire in ambulanza e lasciare la propria casa, non sapevano a chi affidare l’animale d’affezione. In tutti questi casi è intervenuta l’ambulanza veterinaria della Croce Gialla, che in accordo coi padroni ha fatto salire a bordo i quattro zampe e li ha portati nelle pensioni per animali della città. Qui restano accuditi – ad un prezzo convenzionato –fino a quando il proprio padrone torna nella possibilità di potersene prendere nuovamente cura. L'ambulanza veterinaria nasce con il terremoto del 2016. Dopo le scosse fu avviata una collaborazione tra Croce Gialla e la facoltà di veterinaria di Camerino, per guarire i cani molecolari che restavano feriti nella ricerca e nella escavazione fra le macerie. O per curare gli animali colpiti durante i crolli. Negli anni, il mezzo ha operato soccorsi e trasporti verso cliniche specializzate, fino a divenire un punto di riferimento. Ora è il momento di trovare una casa temporanea a quei quattroo zampe che non possono più contare sulla cura del padrone, messo in isolamento da quarantena o ricoverato.
Stessa preoccupazione a Pesaro, dove la sezione dell’Oipa – Organizzazione Internazionale Protezione Animali ha attivato un servizio di aiuto per i padroni impossibilitati ad accudire i propri cani e gatti. “I nostri volontari si stanno organizzando per accorrere in aiuto di chi, a causa dell'attuale emergenza sanitaria, ha difficoltà comprovate di gestione dei propri animali. Chi si trovasse in questa situazione può chiamare il nostro numero 339-4849243 o lasciare un sms e verrà richiamato”, si legge sulla pagina Facebook dell’associazione, con la raccomandazione di diffondere il più possibile la notizia.
Anche Senigallia si attiva per confermarsi pet friendly durante il complesso periodo in atto. I volontari dell’ Associazione Nazionale dei Carabinieri insieme all’associazione Sguinzagliati (locandina in allegato, scaricabile sotto), nell’ambito di un protocollo con il Comune di Senigallia, hanno attivato un servizio di passeggiata quotidiana con personale esperto e qualificato e la ricerca di stalli e affidi per gli animali che momentaneamente non possono più contare sulle cure del proprio padrone. In caso di necessità, per i quattro zampe è previsto anche il reperimento di cibo e medicinali, l’accompagnamento dal veterinario di fiducia e il supporto nell’eventuale somministrazione di farmaci. Il servizio può essere richiesto via WhatsApp scrivendo al numero 3397110354, tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 19.