ANCONA - Un appuntamento che fa parte del progetto ‘Caffè Alzheimer Diffuso’ dedicato a familiari e persone affette da patologia di Alzheimer durante il quale verranno proposte attività di tipo terapeutico, informativo, di svago, di socializzazione con l’obiettivo di aumentare il livello di appropriatezza nella relazione di cura, comprendere i bisogni e le fragilità delle persone affette da patologia di Alzheimer, offrire conforto e supporto ai familiari.
Il progetto ‘Caffè Alzheimer Diffuso’ è sostenuto dal Bando Fondazione Roche per i pazienti e dalla Fondazione Maratona Alzheimer e mette in rete i Caffè di 19 città italiane offrendo un importante opportunità per le associazioni di volontariato di condivisione di esperienze e di confronto al fine di valutare l’impatto della partecipazione al caffè sulla qualità di vita della persona affetta da demenza e sul suo cargiver.
L'invenzione dei Caffè Alzheimer è di uno psichiatra olandese, Bere Miesen, e risale all'anno 1997, a Leida. Da quel momento questa esperienza si è sviluppata a macchia d’olio: dapprima nei Paesi Bassi poi nel Regno Unito, in Italia, in Grecia, in Australia e negli Stati Uniti d'America.
Rivolto principalmente a coloro che affrontano le fasi iniziali della malattia, il Caffè Alzheimer viene concepito come un luogo sicuro nel quale si respira un’atmosfera rilassata e accogliente, dove i partecipanti possono esprimere sé stessi, essere ascoltati e trovare conforto nella loro lotta contro l’isolamento e la solitudine. E’ il luogo dove familiari e fragili possono recarsi insieme, scoprire che non sono soli e capire come altri fanno fronte alla malattia e alle sue conseguenze.
In questo ambiente le persone con disturbi di memoria o con demenza insieme ai propri familiari possono incontrarsi per vivere momenti di condivisione, svago, per trovare supporto e informazioni, scambiarsi esperienze e confrontarsi con professionisti, in un contesto accogliente ed informale, arricchito dalla presenza di volontari. Oltre che per le persone anziane malate, il Caffè Alzheimer è pensato per familiari e badanti che li assistono, ed è aperto a persone anziane sole, fragili, desiderose di stare in relazione con gli altri.
Gli Amici del Caffè di Ancona e Gli Amici del Caffè di Jesi offrono un momento di sollievo che gli anziani aspettano per vivere una giornata in compagnia spezzando la routine settimanale per respirare un'aria leggera e piacevole, dove ci si sente meno soli.
Le attività svolte, mirate a mantenere le abilità residue, sono finalizzate alla socializzazione ed al benessere della persona; in particolare sono previste attività di stimolazione della memoria, attività ricreative e di benessere psico-fisico, attività ludiche ed espressive, spesso accompagnate da musica e danze, uscite sul territorio.
I pomeriggi si articolano in diverse fasi: un primo momento dedicato ai saluti, all’accoglienza, alla conversazione informale; un secondo momento dedicato alla stimolazione cognitiva, cioè alla sollecitazione dell’orientamento personale temporale-spaziale, dei ricordi, delle percezioni delle altre capacità della mente, attraverso esercizi e giochi cognitivi di volta in volta diversi e adattati ai presenti; segue infine il momento dedicato alla merenda, con bevande e cibarie.
Alle persone che assistono i malati, il progetto intende offrire momenti di condivisione delle fatiche quotidiane, di confronto e conforto, informazione, supporto in un’ottica di adattamento e di mantenimento di una buona qualità di vita, nonostante la malattia.
Gli amici del caffè di Ancona è un appuntamento fisso settimanale che si tiene tutti i giovedì dalle h 16:30 alle h 18:30 presso i locali della ex prima circoscrizione in via Cesare Battisti 11c ad Ancona.
La partecipazione è gratuita con obbligo di prenotazione al 371/3215869 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Gli amici del caffè di Jesi è un appuntamento fisso settimanale che si tiene tutti i mercoledì dalle h 17 alle h 19 presso i locali del Centro Diurno Cassio Morosetti in Via Finlandia n. 2 Jesi.
La partecipazione è gratuita con obbligo di prenotazione al 334/6989688 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.