ANCONA - L’Associazione Corale “FEDERICO MARINI” punta sempre più in alto.
Nelle domeniche del 10, 17 e 24 Novembre nella chiesa di San Cosma e Damiano (17,00 l’ora di inizio concerti) avrà luogo la Rassegna Nazionale Corali Polifoniche “Città di Ancona”, giunta quest’anno alla sua trentesima edizione.
Risultato di prestigio quello raggiunto dalla Corale Marini, che ormai da quattro decenni (il prossimo anno sarà festeggiato il quarantennale della fondazione) anima il panorama culturale del capoluogo dorico proponendo l’interpretazione di brani lirici e sacri di elevato spessore artistico e tuttavia “di nicchia”, riletti e proposti ad un pubblico affezionato, ma sempre più preparato ed esigente.
Clamoroso il successo del 2017 quando nella stessa chiesa di Corso Mazzini (riadottata quest’anno per la sua pregevole acustica) venne proposta la Messa da Requiem di Giovanni Pacini, tratta da partitura integrale scovata nella biblioteca di Colle Val d’Elsa e spedita al Maestro Marinelli dal Rettore di quella Istituzione.
Quest’anno i coristi tenteranno di stupire l’auditorio con l’interpretazione di brani di assoluto spessore, come la corale finale della “Passione secondo Matteo” di Bach, oltre al “Requiem Aeternam” dalla Messa di Requiem di Verdi, il Coro “Liebend neiget er sein Antlitz” dallo Stabat Mater di F. Schubert ma, soprattutto, con il “Gloria” di Vivaldi.
L’esibizione della Corale Marini, accompagnata dall’Orchestra dell’Accademia Musicale di Ancona e diretta dall’intramontabile Maestro Luigi Marinelli, non sarà che la degna conclusione di un parterre di tutto rispetto.
Il 10 novembre apriranno la Corale “Città di Termoli” e l’Ensamble “Floriano Canal” di Gubbio (quest’ultima con un programma ispirato al tango argentino “Misa a Buenos Aires” di M. Palmieri), mentre il 17 novembre sarà la volta della Corale femminile “Città di Ostra” e della Corale “Città di Sassoferrato” con programmi ampi e raffinati.
Gli appuntamenti canori saranno seguiti da momenti conviviali nel teatro della chiesa, resi possibili dal sostegno dei molti sponsor che hanno deciso di legare il proprio nome a quello della Marini.
Si ringrazia Il Consiglio Regionale – Assemblea Legislativa delle Marche per il patrocinio e la compartecipazione.
fonte: ass. corale "Federico Marini"