Progetto per la resilienza climatica del territorio. Csv Marche Ets collabora con La Regione Marche, ente capofila, nel coinvolgimento della società civile verso la costruzione di un modello integrato e trasformativo, da raggiungere assieme ai Comuni della Regione

La Regione Marche - Settore Fonti Energetiche, Rifiuti, Cave e Miniere, partecipa in qualità di lead partner al Progetto MARCHe2Resilience, finanziato all’interno della prima sessione del programma coordinato da Climate-KIC Pathways2Resilience.
Il progetto mira a garantire una transizione verso la resilienza climatica del territorio attraverso un approccio integrato e trasformativo, grazie alla collaborazione tra Regione Marche e altri due projects partners: Alleanza per il Clima Italia Ets e CSV Marche Ets, Centro Servizi per il Volontariato delle Marche.
Nel corso dei 18 mesi di progetto, da settembre 2024 a febbraio 2026, verrà avviato e implementato un percorso di resilienza regionale (Regional Resilience Journey), sviluppato grazie al continuo supporto fornito da Climate-KIC volto alla formazione e all’accrescimento delle competenze dei partners.
Nell’implementazione del progetto verranno coinvolti anche i Comuni della Regione, soprattutto in relazione alla definizione e all’aggiornamento dei loro Piani d’azione per l’energia sostenibile e il clima (PAESC). In questo contesto, il Patto dei Sindaci, al quale ha aderito una buona parte dei Comuni marchigiani, rappresenta il quadro di riferimento per le azioni di coordinamento del progetto.
Un altro aspetto fondamentale di MARCHe2Resilience, oltre al rafforzamento della governance multilivello del territorio, è rappresentato dal coinvolgimento attivo e diretto della società civile nella costruzione del modello regionale di resilienza climatica. Tale modello dovrà tenere in considerazione i principali fattori che caratterizzano la Regione Marche (compresi quelli ambientali, sociali ed economici) e dovrà essere sviluppato e in seguito implementato in maniera trasversale, favorendo il coinvolgimento dei vari portatori di interesse e lo scambio di dati e conoscenze.
Il progetto ha durata di 18 mesi (settembre 2024 – febbraio 2026), durante i quali ulteriori aggiornamenti e appuntamenti verranno pubblicati all’interno della pagina regionale dedicata.