Il progetto “GIO.C.A. - GIOvani Cittadini Attivi” è dedicato ai più piccoli delle classi V della scuola primaria e delle classi I, II e III delle scuole secondarie di primo grado. Si compone di due momenti:
- Il primo di formazione in classe con gli operatori CSV, i quali, attraverso attività laboratoriali tarate sull’età delle classi aderenti, affronteranno i temi legati al mondo del volontariato (che cos’è, come nasce, motivazioni e finalità; ruolo sociale e politico; fisionomia del volontariato locale, ambiti di intervento) al fine di sensibilizzare i giovani studenti alla cultura del dono e della solidarietà. A questo primo momento segue una fase più concreta di elaborazione di attività espressive e creative, legate agli input offerti.
- Il secondo di testimonianza con i volontari degli ETS marchigiani che ogni anno scelgono di partecipare al progetto. Attraverso l’incontro diretto sarà possibile conoscere le molteplici realtà che ogni giorno operano nel territorio della nostra regione, conoscerne le attività e le finalità, scoprire quali azioni sono realizzate all’interno delle comunità cittadine e quale impatto queste abbiano sul welfare locale.
Grazie alla collaborazione con le associazioni aderenti e su richiesta degli istituti stessi, il progetto può offrire agli studenti anche la possibilità di svolgere approfondimenti mirati legati a temi di particolare interesse rispetto ai problemi del territorio, come ad esempio lo sviluppo sostenibile, la tutela dell’ambiente, la legalità, i diritti, le nuove povertà, l’integrazione, ecc…o scegliere il mini-progetto di approfondimento “Cittadinanza e Costituzione”: una proposta che può essere valorizzata anche nell’ insegnamento dell’Ed. Civica. Il percorso prevede incontri di approfondimento sul tema della cittadinanza attiva e della conoscenza della Costituzione.
Per aderire ETS e istituti scolastici dovranno accedere all'area riservata del sito e compilare il form dedicato. Il numero di classi ammesse al progetto è limitato, sarà perciò rilevante l’ordine di iscrizione