ANCONA - L’obiettivo prefissato non era semplice ma si può dire raggiunto grazie soprattutto all’impegno delle associazioni, grandi e piccole, che sono state coinvolte in tutta la regione. Partito ad aprile Welfare Cult ha avuto anche il vantaggio di prendere forma nella bella stagione e sono state molte le attività in programma che hanno visto la partecipazione di migliaia di marchigiani: dal teatro sociale, agli eventi in aree disagiate, alle passeggiate naturalistiche nelle dimore storiche, alla promozione di politiche mirate ad incrementare la cultura digitale negli anziani, all’educazione al consumo sostenibile. E ancora laboratori intergenerazionali, rassegne teatrali, cineforum, eventi musicali, presentazione di libri.
Centrati gli obiettivi principali del progetto stesso: facilitare l’accesso stesso alla cultura, considerando tutti gli ostacoli di ordine sociale, economico, personale, comprese quelle dell’apprendimento; garantire la partecipazione delle persone alla vita culturale come mezzo di comunicazione e relazione finalizzata alla crescita armoniosa e al progresso della società. La cultura, dunque, per condividere ed includere, come strumento di welfare generativo per le comunità di riferimento. Comunità che hanno risposto agli eventi partecipando con passione e interesse.
I risultati di “Welfare Cult: relazioni, cultura e benessere” saranno discussi e presentati il 15 febbraio alle 17 presso il ridotto delle Muse di Ancona con i saluti di Luigi Biagetti presidente di Acli Marche associazione capofila della rete, sono previsti i saluti di Chiara Biondi Assessore alla Cultura, Istruzione e Pari Opportunità, Volontariato e Politiche Giovanili, Immacolata De Simone dirigente Istruzione, Innovazione Sociale e Sport Regione Marche, Diego Mancinelli portavoce Forum Terzo Settore Marche, Simone Bucchi Presidente del Centro Servizi Volontariato Marche.
Dopo i saluti istituzionali e la presentazione dei risultati che avverrà a cura di Stefania Battistoni coordinatrice del progetto e Giuseppina De Angelis valutatrice esterna dello stesso, tutte le associazioni presenteranno un breve contributo video da condividere con i presenti per spiegare cosa ha significato per loro il progetto Welfare Cult. Previste anche delle performances teatrali a cura di Diego Carloni e Stefania Terrè.
Programma dettagliato nella sezione download allegati