il gruppo dei relatori da sinistra: Marzani, Mindoli, Straccini, Vimini, Bucchi, Paoletti, Toccacieli il gruppo dei relatori da sinistra: Marzani, Mindoli, Straccini, Vimini, Bucchi, Paoletti, Toccacieli

Pesaro2024, presentato il progetto 'Fuori pista: slow tourism', coordinato dal CSV Marche

Città: PESARO - Martedì, 19 Marzo 2024 Scritto da

Il 14 aprile la prossima tappa del progetto che propone un nuovo modo di fare turismo a partire dal racconto e dall’esperienza di una rete appassionata di guide di comunità. Due le proposte: ‘Castelli nascosti’ e ‘Il respiro delle pietre-borghi in cammino’.

PESARO - Pesaro 2024 presenta un nuovo progetto di dossier che arricchisce il calendario dell’anno da Capitale: si tratta di ‘Fuori pista: Slow Tourism', collocato nella sezione della ‘natura mobile’ della cultura, attuato da CSV Marche ETS (Centro Servizi per il Volontariato). Un approccio sperimentale al concetto di guida turistica che parte dal racconto e dall'esperienza di chi il territorio lo vive, mettendo al centro una materia molto ‘umana’: i ricordi e i racconti. E’ questa l’idea guida del progetto decisamente emozionante già partito nei mesi scorsi all’interno di ‘50x50 Capitali al quadrato’ e che avrà il suo prossimo appuntamento domenica 14 aprile a Cagli. Attraverso una rete di guide di comunità che raccontano l’entroterra pesarese mescolando storia e storie, ‘Fuori pista: Slow Tourism’ crea nuovi percorsi dove la natura e l’arte diventano strumenti per scoprire la Provincia e lasciare traccia nei cuori e nei corpi delle persone. Con un unico suggestivo obiettivo finale: fare luce sulle piccole comunità della nostra terra attraverso itinerari inediti capaci di unire passato, presente e futuro. ‘Fuori pista: Slow Tourism’ si articola in due programmi: ‘Castelli nascosti’ e ‘Il respiro delle pietre-borghi in cammino’.

Il progetto è stato presentato lunedì 18 marzo a Pesaro, da Daniele Vimini vicesindaco e assessore alla Bellezza del Comune di Pesaro, Silvano Straccini direttore generale Pesaro 2024; per CSV Marche, il presidente Simone Bucchi e il coordinatore del progetto Roberto Paoletti; la storica dell’arte Alessandra Mindoli curatrice di ‘Castelli nascosti’, Stefano Marzani presidente de La macina Terre Alte Cooperativa sociale di comunità Onlus, la regista e formatrice teatrale Alice Toccacieli dell’associazione ‘Luoghi Comuni’.

Ha aperto Silvano Straccini sottolineando l’importanza di questo progetto che dopo un lungo lavoro di cocreazione culturale "vede oggi la presentazione ufficiale ma che era già partito in alcuni appuntamenti del calendario di ‘50x50 Capitali al quadrato’. E che ha una caratteristica particolare: il coinvolgimento del territorio della nostra provincia e quindi il racconto delle comunità è un elemento patrimoniale indispensabile per la scrittura di questo progetto. Slow Tourism dunque è presente nel calendario di 50x50 perché la sua vocazione è quella della scoperta vera e propria di un territorio molto vasto per la sua varietà, con contenuti e luoghi originali pensati ad hoc per Pesaro 2024. La sfaccettatura e la ricchezza della proposta sono ampie e ne nasceranno dei percorsi che verranno documentati anche digitalmente all’interno del sito di Pesaro 2024".

Così Daniele Vimini "ringrazio i partner coinvolti che da tanti anni sono impegnati su progetti che riguardano ‘le terre alte’ da scoprire e riscoprire, toccando anche diversi luoghi non conosciuti magari abbandonati e col bisogno di essere scoperti anche grazie al passaparola. Tutto senza snaturare l’idea di ‘slow tourism’ ma con un elemento forte di organizzazione per garantirne la replicabilità. E’ un progetto che si lega strettamente a 50x50 Capitali al quadrato, che è partito individuando diverse zone per caratterizzare la provincia. Un progetto vincente per più motivi: perché incrocia la storia dell’arte, le storie produttive e naturali e chiede alle varie zone di essere elemento di collegamento con le regioni confinanti – e questo è già un obiettivo centrato -, e soprattutto perché non solo rafforza la programmazione dei comuni ma crea le condizioni per cui un evento possa essere replicabile, e dimostrare che quell’elemento si può realizzare dandogli anche un valore economico. Con due obiettivi; il racconto lungo oltre il 2024 e la volontà di rafforzare il turismo interno - target prioritario - per creare una consapevolezza forte negli abitanti di questi luoghi e generare un vero e proprio ‘patrimonio della comunità’ che sarà la base per un’esperienza più autentica anche del turista che arriva da fuori".

"Con Pesaro Capitale della Cultura abbiamo in corso un’ampia collaborazione  - ha spiegato Simone Bucchi, presidente CSV Marche - in VolontarX per Pesaro2024, con la gestione della piattaforma e la formazione dei volontari, nel progetto Circol’azioni, con attività di promozione e divulgazione sui temi dell’Agenda Onu 2030, e anche nell’ambito di ‘50X50 Capitali al quadrato’, con un lavoro di animazione territoriale rivolto alle associazioni. Per noi è un impegno molto importante e stiamo riscontrando una risposta significativa delle associazioni, sul fronte della disponibilità, ma anche dei contenuti, che arricchiscono il percorso culturale complessivo. Nello specifico del progetto ‘Fuori pista - Slow tourism’, quelle che proponiamo sono ‘esperienze’ in cui c’è dentro moltissimo: riscoperta del territorio, in particolare delle piccole comunità dell'entroterra, natura, memoria, racconti, espressioni e performance artistiche, tempo da condividere insieme".

CASTELLI NASCOSTI
Vuole proporre itinerari in luoghi insoliti e meno conosciuti della provincia e nasce da un'idea della storica dell’arte Alessandra Mindoli. Dopo il trasferimento da Ascoli a Tavullia nel 2016, ha iniziato a scoprire la provincia di Pesaro e Urbino e ha censito più di 50 luoghi tra borghi fortificati e castelli abbandonati o scarsamente abitati, di rilevante importanza culturale e di singolare bellezza ambientale, mappati nel corso degli anni grazie a certosine ricerche e testimonianze della popolazione. Molti dei siti confinano con l'Umbria, la Toscana e la Romagna con una commistione di tradizioni, storia e cultura che li rende unici e affascinanti. Tra quelli censiti, Mindoli ha selezionati una ventina di borghi sulla base di precisi criteri: il valore culturale e storico, la facile raggiungibilità con auto e navette, il basso incremento demografico. Accanto ai castelli, compaiono edifici ecclesiastici, mulini e ville storiche. Si tratta di destinazioni ideali per un turismo slow ed ecosostenibile, ora molto amato soprattutto in seguito alla pandemia, particolarmente apprezzato dai turisti del Nord Europa ma anche dagli autoctoni che spesso non conoscono approfonditamente il territorio in cui vivono. Una parte del programma prevede la possibilità di visitare questi luoghi in occasione delle Settimane del progetto di Pesaro 2024 ‘50x50 Capitali al quadrato’ per un totale di 12 tappe da gennaio a ottobre. E’ prevista inoltre una collaborazione con il Touring Club Italiano per la valorizzazione dei percorsi proposti.

Calendario appuntamenti 'Castelli nascosti'
28 gennaio > Montefabbri - Vallefoglia
25 febbraio > Montevecchio - Mezzanotte e Casa Sponge - Montesecco - Pergola
14 aprile > Santuario di Santa Maria delle Stelle - Cagli
12 maggio > Torricella - Fossombrone
9 giugno > Piagnano - Sassocorvaro Auditore
14 giugno > Pieve di Carpegna
14 luglio > Montebello - Terre Roveresche
28 luglio > Monastero - Piandimeleto
4 agosto > Castel Della Pieve - Mercatello Sul Metauro
1 settembre > Farneto - Montelabbate
6 ottobre > Montefiorentino - Frontino
20 ottobre > Convento di Monte Illuminato - Lunano

IL RESPIRO DELLE PIETRE - BORGHI IN CAMMINO
Curato da La Macina Terre Alte - Cooperativa sociale di comunità Onlus in collaborazione con l’associazione culturale ‘Luoghi Comuni’, il programma accende i riflettori su territori lontani dal clamore delle grandi destinazioni turistiche partendo da un presupposto di ‘ascolto’ della bellezza che ci circonda. ‘Il respiro delle pietre - borghi in cammino’ mette in connessione le comunità locali dell’entroterra pesarese attraverso una serie di escursioni e passeggiate che trovano nei racconti delle memorie degli abitanti il filo di cucitura tra le comunità stesse e i turisti. Le narrazioni di comunità avvicinano i visitatori a luoghi - chiese, castelli, palazzi, interi borghi o, talvolta semplici ruderi – dove i protagonisti sono il silenzio, la pace e la natura. Le pietre che nei secoli hanno visto generazioni di uomini e donne, verranno raggiunte a piedi attraverso antichi sentieri, accompagnati da guide escursionistiche, narratori locali, educatori ambientali e teatranti. Quando possibile, alcune escursioni sono inserite nel calendario del progetto ‘50x50 Capitali al quadrato’ grazie alla disponibilità dei Comuni e dei soggetti del Terzo Settore coinvolti. A documentazione del lavoro fatto, al termine del programma verranno realizzati contributi video e audio.

Calendario appuntamenti 'Il respiro delle pietre - borghi in cammino'

25 maggio > Cavoleto – Piandimeleto
15 giugno > Chiesa S.Maria della Misericordia di Castacciaro - Carpegna
29 giugno > Pieia, Chiesa di San Michele Arcangelo a Cerreto - Cagli
7 agosto > Palazzo Mucci, Figgiano, Castel de Fabbri - Borgo Pace
21 settembre > Castelnuovo - Sassocorvaro Auditore
5 ottobre > Mulino di Ponte Vecchio - Frontino
11 ottobre > Castello di Montalfoglio - San Lorenzo In Campo
3 novembre > Castello di Pietralata al Furlo - Acqualagna

Tutte le iniziative sono a ingresso gratuito.  I materiali promozionali dei due programmi (formato manifesto e brochure) sono disponibili nella sezione download allegati.

Le modalità logistico - organizzative variano da un appuntamento all’altro, pertanto ogni iniziativa sarà promossa singolarmente, con programma più dettagliato (orari, indicazioni logistiche, percorso, contatti).

Le date potrebbero subire variazioni. Pertanto seguire gli aggiornamenti sul sito di Pesaro 2024 www.pesaro2024.it e di CSV Marche ETS Centro Servizi per il Volontariato www.csvmarche.it 



Pesaro 2024 - Capitale italiana della cultura è possibile grazie a: 
Partner istituzionali: Comune di Pesaro, UNESCO, Ministero della cultura, Regione Marche.  
Con il sostegno di: Camera di Commercio delle Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, CTE Square - Casa delle Tecnologie Emergenti.  
Main partner: Gruppo Hera, Scavolini, Intesa Sanpaolo;
Gold partner: TeamSystem, Enel, Amplia, Freetox;

 

Ultima modifica il Mercoledì, 20 Marzo 2024 10:07