Salta al contenuto
Salta al contenuto
Salta al contenuto
© Foto in copertina di Paolo Ferrari e Simona Bertarelli, progetto FIAF-CSVnet "Tanti per tutti. Viaggio nel volontariato italiano"

Superbonus 110%, le ultime indicazioni per il Terzo settore

19 Aprile 2024
Città: ROMA

ROMA – Con il dl n. 39/2024 il Governo è intervenuto con misure urgenti in materia fiscale e relative all’amministrazione finanziaria.

Per quanto interessa le organizzazioni non profit, il provvedimento interviene sul cosiddetto Superbonus 110% apportando importanti modifiche al pregresso quadro normativo per le Onlus, Odv e Aps.

La soppressione del Superbonus 110%

Viene eliminata la possibilità di ricorrere alle opzioni per lo sconto in fattura o la cessione del credito per interventi edilizi per Onlus, Odv e Aps, ossia tra le categorie di soggetti che sinora potevano ancora usufruirne (art. 1 che sopprime il primo periodo del comma 3-bis dell’art. 2 d.l. n. 11/2023).

Il periodo – oggi abrogato – prevedeva infatti che l’eliminazione della possibilità di usufruire delle citate opzioni già contemplata per talune categorie di soggetti non si applicava ai soggetti di cui all’art. 119, comma 9, lett. c), d) e d-bis) d.l. n. 34/2020, ossia – per quanto di interesse – alle Onlus, alle OdV e alle Aps. Soggetti, quest’ultimi, che in forza di quella norma potevano continuare a usufruire di quelle opzioni per interventi edilizi.

La disposizione presente oggi nel dl. n. 39/2024 prevede proprio la soppressione di tale periodo “salvifico”, facendo sì che adesso anche le Onlus, le Odv e le Aps non possano più ricorrere all’utilizzo delle citate opzioni.

Condizioni per cui resta possibile

Il decreto legge specifica che dal 30 marzo 2024 (data della sua entrata in vigore) la facoltà di cessione del credito e sconto in fattura, relativamente alle Onlus, Odv e Aps, resta possibile sulla base di precise e assai stringenti condizioni possedute da questi soggetti prima dell’entrata in vigore dello stesso decreto.

In particolare, per gli interventi delle Onlus, Odv e Aps non inclusi in condominio e per i quali il titolo abilitativo dell’intervento è rappresentato dalla Cila, le condizioni (possedute prima dell’entrate in vigore del dl. n. 39/2024) per continuare a usufruire della cessione del credito e dello sconto in fattura sono rappresentate dalla presentazione di Cila e dalla sottoscrizione di un accordo vincolante per la fornitura di beni e servizi relativi ai lavori, accordo che non deve necessariamente avere natura di appalto, ben potendo essere rappresentato, ad esempio, da un cosiddetto contratto di global service.

Prossimi sviluppi

Ciò considerato, il decreto legge è attualmente in fase di conversione in legge al Senato in cui potrebbe essere evidentemente modificato.

*di Chiara Meoli

Icona iscriviti alla Newsletter

Informati

con la newsletter
Stai iscrivendo un ETS con la sua e-mail?

CSV Marche ETS - Centro Servizi per il Volontariato delle Marche ETS - Via Della Montagnola 69/a - 60127 Ancona
C.F. 93067520424 - Partita IVA 02596800421 - iscrizione al RUNTS decreto n. 85 del 24/05/2022 | Privacy Policy