Marche_active@net, evento finale del progetto “Ricordi 2.0 – dalla memoria alle nuove tecnologie”

ANCONA – Si avvia a conclusione un’altra delle azioni pilota finanziate nell’ambito di Marche_Active@net, il progetto per la promozione dell’invecchiamento attivo e la solidarietà intergenerazionale, promosso dal CSV Marche con il finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche della famiglia.
Si terrà infatti il 6 giugno, dalle 10 alle 11,45, presso la residenza protetta per anziani “Benincasa” di Ancona, l’incontro conclusivo del progetto “”Ricordi 2.0 – dalla memoria alle nuove tecnologie”, frutto degli incontri di rete delle organizzazioni aderenti al tavolo territoriale della provincia di Ancona (capofila Laboratorio Culturale onlus, con il sostegno di Coop Adriatica, la collaborazione di Anconambiente SpA, la partecipazione delle associazioni Avulss di Ancona e di Falconara, Auser Filo d’Argento di Jesi, Lega Spi Cgil di Jesi, Istituti comprensivi “Scocchera” e “Grazie – Tavernelle”, Residenza per anziani “Benincasa” e Inrca di Ancona).
All’evento ha confermato la sua partecipazione anche la dott.ssa Luciana Saccone, coordinatrice dell’Ufficio Politiche per la famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Per l’occasione si ritroveranno anche gli studenti coinvolti della scuola primaria “Domenico Savio” e della scuola media inferiore “Conero” di Ancona, i rappresentanti delle associazioni di volontariato, gli anziani e gli operatori del Benincasa, in un momento di confronto e restituzione dei risultati del progetto, ma anche di festa e di aggregazione intergenerazionale.
Il progetto, che ha dato attuazione al programma Marche_active@net, aveva come obiettivo quello di educare all’intergenerazionalità, favorendo lo scambio e la solidarietà tra bambini, ragazzi, anziani e volontari coinvolti nel progetto: in particolare si è valorizzato la memoria e la capacità narrativa dell’anziano, come contenuti di azioni di conoscenza a distanza, favorite dall’uso nuove tecnologie, partendo dallo scambio con gli alunni delle classi coinvolte. Sono stati condotti incontri in classe con i volontari, “visite-gemellaggio” degli studenti nella residenza protetta, interviste e video sui temi della memoria, e sul ruolo di giovani e anziani.

Programma dettagliato in allegato

la locandina dell’iniziativa