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I giovani raccontano le Marche, pubblicato il bando della Regione
Sostenere la vocazione artistica delle nuove generazioni e promuovere la cittadinanza attiva e la creazione di momenti di incontro intorno alla poesia sono gli obiettivi di “Trama” il nuovo bando approvato dalla Giunta regionale per raccontare le Marche, inserito nel progetto delle Politiche giovanili “Quello che i giovani possono”, a cui sono stati destinati oltre 700mila euro.
“Frutto della stessa ispirazione dei due interventi regionali già attivati, ‘Le Marche Immaginate’ e ‘Marche il dono dell’infinito’, il bando rappresenta la nostra volontà di sostenere i giovani nella loro crescita culturale e artistica, invitati a realizzare progetti che spaziano nel mondo dell’audiovisivo e del cinema, dell’arte e della poesia, per valorizzare inclusione e protagonismo giovanile attraverso il linguaggio delle diverse espressioni artistiche”, spiega l’assessora alle Politiche giovanili, Chiara Biondi. “La bussola – prosegue – resta l’appartenenza alla nostra terra, il racconto dell’identità e delle radici, l’ispirazione e la suggestione che le Marche suscitano nella creatività dei nostri giovani”.
Tra le attività ammesse al bando rientrano:
- forme di intrattenimento che sappiano raccontare e valorizzare storie, territori e borghi delle Marche
- arte intesa come ricerca del bello, esplorazione e strumento per conoscere e conoscersi, rappresentare e rappresentarsi
Vengono favorite le iniziative dove i giovani siano stimolati a riscoprire l’arte della parola, a consolidare il legame tra la parola scritta e quella parlata, recitata, cantata e messa in movimento (nel teatro, nelle arti performative, nella danza, nella musica, all’opera, ecc.). Oltre a occasioni di contaminazione e incursione delle arti in luoghi insoliti come residenze o performance di giovani artisti in luoghi pubblici, istituzioni, musei, luoghi di lavoro, così come forme di intrattenimento collaterali con le quali valorizzare i diversi aspetti della vita e della storia dei borghi.
I progetti dovranno essere realizzati integralmente nel territorio della regione Marche. I destinatari dell’intervento dovranno essere esclusivamente giovani di età compresa fra i 14 e i 35 anni, residenti o dimoranti nelle Marche. Nelle attività potranno essere coinvolti anche i ragazzi che frequentano gli istituti scolastici secondari di 1° e 2° grado.
I progetti dovranno essere proposti da un partenariato composto da almeno 3 soggetti – fino a un massimo di 5 -, di cui un soggetto proponente tra le associazioni giovanili iscritte all’albo regionale, le organizzazioni di volontariato iscritte al Runts, le associazioni di promozione sociale iscritte al Runts, le fondazioni del Terzo settore iscritte al Runts.
Le domande potranno essere presentate entro il 10 marzo 2025, utilizzando il sistema informatico regionale PROCEDIMARCHE e accedendo al link della pagina dedicata.