
Progetto B.live – Biblioteca da vivere, ecco il bando del concorso di idee
Pubblicato sul sito del CSV il nuovo concorso di idee, per progetti da realizzare nello spazio Altrove e altri luoghi della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata. Un’iniziativa del Comune con il CSV Marche. Presentazione proposte entro il 15/05/2025.
Il Comune di Macerata, in collaborazione con il CSV Marche, lancia un concorso di idee per la realizzazione di attività rivolte ai giovani tra i 14 e i 35 anni.
L’iniziativa è promossa nell’ambito del progetto “B.live. Biblioteca da Vivere” del Comune di Macerata, nato dalla volontà di valorizzare la biblioteca come bene comune, come spazio di incontro e cooperazione, garantendo spazi di aggregazione positivi ai giovani, che negli ultimi anni – in particolare a causa della pandemia da Covid-19 – hanno notevolmente visto ridotte le occasioni di socialità.
Al concorso possono partecipare gruppi informali di giovani, associazioni e scuole secondarie di secondo grado, che potranno presentare le loro proposte per la realizzazione di iniziative culturali, artistiche, educative e sociali da attuare negli spazi della Biblioteca e nel nuovo Spazio Sperimentale Giovanile “Altrove”. Le proposte progettuali avranno l’obiettivo di stimolare la creatività e il protagonismo giovanile, valorizzare la Biblioteca Mozzi Borgetti come spazio di aggregazione e cultura, favorire l’interazione tra giovani e cittadinanza, nonché promuovere tematiche di interesse per le giovani generazioni.
La somma messa a bando è pari a 14.000 € e il contributo economico per ciascuna proposta progettuale va da un importo minimo di 800 € a un massimo di 2.800 €. Inoltre, sono previsti degli incontri di supporto consulenziale gratuito allo spazio Altrove, a cura del CSV Marche. Per maggiori informazioni è possibile contattare il CSV Marche (ai contatti riportati nell’avviso).
Sarà possibile presentare la propria proposta progettuale fino al prossimo 15 maggio.
Il progetto è finanziato sul bando “Giovani in Biblioteca”, del Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Partner del progetto sono l’Università degli Studi di Macerata, l’Associazione Gruca, il Labs Laboratorio Sociale, l’Associazione Amici Allievi Minimo Teatro, Red Rete Educazione Digitale e l’Associazione Officine Mattoli.
Martedì 15 aprile allo Spazio Altrove (via Crispi 99/101 | piano -3 Biblioteca Mozzi Borgetti), una realtà resa possibile grazie proprio a B.live, alle ore 17 si terrà un incontro di presentazione del concorso di idee, dove gli aspiranti partecipanti potranno ricevere tutte le informazioni utili alla presentazione della propria proposta progettuale.
“Il concorso di idee è realizzato all’interno del progetto B.live. Biblioteca da vivere, che si inserisce in un più ampio quadro di progettualità adottate dal Comune nel settore delle politiche giovanili per la valorizzazione del ruolo dei giovani nella vita cittadina e della comunità – interviene l’assessore alle Politiche giovanili Marco Caldarelli -. Proprio con il progetto B.live è stato aperto lo Spazio Sperimentale Giovanile Altrove, che è stato fin da subito accolto calorosamente dai giovani maceratesi. Il concorso di idee ha la potenzialità di arricchire l’offerta ricreativa e sociale anche del nuovo spazio Altrove”.
“Con B.live la biblioteca si apre sempre di più ai giovani che la frequentano, non più solo come sala studio – nonostante permanga una delle caratteristiche principali della biblioteca –, ma anche come luogo di incontro, confronto e formazione – afferma l’assessore alla Cultura Katiuscia Cassetta -. Il fatto che il nuovo spazio Altrove sia collocato proprio all’interno della biblioteca è una conferma di questa nuova tendenza”.
“Con il progetto B.live vengono realizzate diverse attività in ottica inclusiva, come ad esempio l’attivazione dei 2 TIS (Tirocini di Inclusione Sociale), rivolti a giovani under 35– dice invece la vice sindaco e assessore alle Politiche sociali Francesca D’Alessandro -. Nel concorso di idee, inoltre, è prevista una premialità per i progetti che prevedono un coinvolgimento di giovani con disabilità e/o di giovani con vulnerabilità, proprio con l’intento di favorire un’inclusione positiva e totale nei vari step progettuali”.
“Il CSV Marche ringrazia il Comune di Macerata per questa preziosa collaborazione che mette al centro i giovani e la loro energia creativa – interviene Paolo Gobbi, vicepresidente CSV Marche e presidente della Delegazione provinciale di Macerata di CSV Marche -. Vedere la Biblioteca Mozzi Borgetti e lo spazio Altrove come luoghi di aggregazione, cultura e attivismo civico è un segnale forte di fiducia nella partecipazione delle nuove generazioni per la crescita della nostra comunità. Ed il CSV vuole essere, sempre più, protagonista attivo nella nostra comunità”.