
Inclusione e socialità nel tempo libero, la Carovana a fianco della disabilità
L’associazione formata da trentacinque volontari dà supporto ad altrettante persone con disabilità cognitiva. Pomeriggi di svago e attività, gite e intrattenimento si sostengono grazie al supporto dei donatori: “Fondamentale la raccolta fondi con il 5×1000”, ora promossa con un nuovo video.
ANCONA – Il tempo libero nel segno dell’inclusione, i pomeriggi e le gite, la musica e l’animazione per rendere le ore di svago delle persone con disabilità un’occasione di socializzazione e amicizia, oltre che divertimento e condivisione. Dal 1989 è questo l’orizzonte dell’associazione La Carovana di Ancona, che con i suoi trentacinque volontari è al fianco di altrettante donne e uomini con disabilità intellettiva. L’associazione apre le sue porte il sabato, nella sede di Via Pietralacroce 45, organizza anche uscite varie e campi estivi, offrendo alle persone con disabilità un’ occasione in più per vivere il proprio tempo libero, oltre quello vissuto nei Centri diurni durante la settimana.
Le attività dell’associazione si sostengono esclusivamente grazie al volontariato e alle donazioni dei sostenitori. Fondamentale è il supporto delle donazioni attraverso 5×1000. “Quest’anno presentiamo un nuovo video per promuoverlo il più possibile e poi a giugno faremo una grande festa con tutti i nostri sostenitori – spiega la presidente Giuseppina Garritano – In questa occasione faremo anche il nostro spettacolo di percussioni, un progetto di cui siamo orgogliosi e che è già al secondo anno, dove volontari e persone con disabilità intellettiva suonano insieme. I fondi raccolti con le donazioni saranno destinati anche ad un campo estivo, che quest’anno vuole essere più strutturato rispetto agli altri anni, con un soggiorno in Calabria in un villaggio vacanza. Il sostegno di tutti per ricoprire le spese ci è di grande aiuto”. Per promuovere la sua campagna, l’associazione ha anche realizzato un nuovo video con il suo grande gruppo, visibile al link: https://youtu.be/U8djMVUzHM0
Oltre alla partecipazione attiva delle persone con disabilità intellettiva alla vita sociale, l’associazione vuole rivendicare il diritto di tutte le persone a godere del proprio tempo libero, in maniera gioiosa e autodeterminata, attraverso attività ricreative ed esperienze che cercano di valorizzare le capacità e i desideri di ognuno.