Nasce il Forum Terzo settore sui disturbi alimentari, primo tema la prevenzione
La prevenzione è al centro del Primo forum del Terzo settore sui disturbi alimentari. L’incontro, rivolto alle associazioni e istituzioni marchigiane interessate a costruire una rete d’intervento sul tema, si tiene sabato 8 febbraio 2025, dalle 10.00 alle 13.00 nella sede del Csv Marche Ets, in Via della Montagnola 69/a. È possibile partecipare anche da remoto tramite piattaforma Zoom.
La prima giornata di lavori del Forum si concentra su quanto di scivoloso insiste sul tema dei disturbi alimentari e delle strategie per limitare il fenomeno. “Prevenire o promuovere il sintomo? Luci e ombre”, è il titolo del contributo teorico e clinico presentato dal Centro Heta di Ancona, ente referente per il Terzo settore al Centro di coordinamento regionale sui Disturbi alimentari. Altro spazio nel Forum sarà riservato ai temi “I disturbi alimentari nelle Marche: stato dell’arte e coordinamento regionale” e “Il ruolo degli ETS: criticità e proposte in rete”.
“Da anni, com’era auspicabile, fioriscono iniziative per prevenire e limitare i sintomi alimentari, estremamente diffusi – spiega Il presidente del Centro Heta, Federico Paino – Sorge tuttavia l’esigenza di un’attenzione ancora maggiore nel segnare un confine. L’esperienza clinica insegna che non ci sono cause prestabilite o soluzioni valide per chiunque: per ognuno il sintomo assume un significato irripetibile. La prevenzione deve tenere conto dei soggetti coinvolti e includerli nel processo che li riguarda”.
L’incontro dell’8 febbraio è l’occasione anche per costruire una Rete territoriale del Terzo settore sui Disturbi alimentari in modo che nella Regione sia possibile avere dei riferimenti utili per promuovere iniziative e interventi coordinati e non isolati.
Spiega la referente Heta al Centro di coordinamento regionale, Giuliana Capannelli: “Sempre più importante è la necessità di consolidare il ruolo del Terzo settore come snodo tra i servizi pubblici, quelli privati e il cittadino e far sì che si possano ottenere spazi di manovra riconosciuti per potenziare la propria operatività a favore della collettività”.
Il Centro Heta, presente in altre cinque regioni italiane, è un’aps che da anni lavora per il disagio psichico e la promozione della salute mentale attraverso un’equipe multidisciplinare integrata e attività quali uno spazio diurno, il servizio domiciliare, gli interventi psicosociali. Rispetto ai disturbi alimentari, Heta è da molti anni un punto di riferimento nel territorio, con interventi psicologici, nutrizionali, percorsi con le famiglie, attività di formazione, prevenzione e sensibilizzazione.
Per informazioni e iscrizioni alla giornata: info@centroheta.it – 3802118180.